TOltre la Pnl Superare i Limitii è mai accaduto di ammirare o invidiare, la sicurezza e il carisma di un collega, amico o  personaggio per te di successo?

E al contrario. Ti è mai capitato di vivere momenti di debolezza, sfiducia, imbarazzo in cui non sei riuscito a dire quello che volevi? A comunicare ciò che per te era importante?

L’indecisione, l’incapacità di esprimersi liberamente, la difficoltà di socializzare e comunicare con gli altri; rappresentano diversi aspetti di uno stesso blocco paralizzante che potremmo definire paura del giudizio. Al contrario il controllo di sé e delle proprie azioni, la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, costituiscono il fondamento indispensabile per costruire una valida immagine sociale.

Ebbene ti stupirò forse dicendoti che non si tratta di capacità naturali, o meglio, non è questione solo di predisposizione, quanto piuttosto di volontà al perché si impara a comunicare!

Proprio così, l’atteggiamento vincente che definisce un buon comunicatore il più delle volte va al di là di una semplice dote naturale, è frutto piuttosto, di un lungo processo di costruzione della propria personalità.

Negli anni 70 il matematico Richard Bandler e il Professore di linguistica John Grinder, due studiosi eccentrici e geniali. Incominciarono a studiare le caratteristiche della comunicazione utilizzata da alcuni importanti psicoterapeuti. Capaci di produrre cambiamenti e guarigioni in modo efficace e con continuità, con l’ambizioso obiettivo di dar vita alla “scienza dell’eccellenza”.

Se alcuni individui riescono a ottenere naturalmente risultati straordinari, i loro modelli di eccellenza possono essere replicabili?

Fu questa la curiosa domanda che balenò nelle loro menti! Alla fine degli anni 70 un allievo particolarmente brillante di Bandler, Robert Dilts, incominciò a sviluppare con lui la P.N.L (Programmazione Neuro Linguistica). Una scienza che va al di là della comunicazione, una tecnica per sviluppare le capacità umane.

Che cosa significa PNL? Scomponiamo le parole per comprendere il loro risultato.

Programmazione

La nostra percezione del mondo e le nostre esperienze sviluppano determinate modalità di comportamento, dei veri e propri programmi che possiamo chiamare “impronte” e “modelli”. Conoscerli significa essere in grado di utilizzare la propria neurologie e fisiologia per ottenere i risultati e gli obiettivi desiderati.

Neuro

L’esperienza è filtrata dal sistema nervoso che la rielabora attraverso i cinque sensi. Con l’aiuto dei cinque sensi selezioniamo informazioni segnali e stimoli provenienti dall’esterno. Quella che chiamiamo “realtà oggettiva” non è altro che una percezione sensoriale. Attraverso esse, ciascuno di noi si forma un suo mondo, una “realtà soggettiva” che diviene di fondamentale importanza conoscere quando vogliamo rapportarci agli altri.

Linguistica

Le parole creano, significato ed emozioni, sono dei ponti che ci mettono in contatto con il mondo soggettivo. Oltre al significato letterale infatti, le persone attribuiscono alle parole un significato individuale, frutto delle loro esperienze. Un significato che le porterà a vivere in maniera differente determinate situazioni.

Grazie alle tecniche di PNL, è possibile agire sui nostri meccanismi cognitivi disfunzionali, sostituendoli con altri più funzionali riprogrammandoli.

Quali sono le tue mappe mentali? Quali i tuoi schemi linguistici e comportamentali? Che cosa puoi migliorare, cambiare e riprogrammare?

Quando smettiamo di porre limiti ai nostri obiettivi, le possibilità che si aprono sono infinite!

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“Noi siamo quello che facciamo costantemente, l’eccellenza quindi è un’abitudine”

Aristotele